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Valetudo Skyrunning: successo organizzativo e vittorie di Emanuela Brizio e Ionut Zinca – Almenno San Salvatore (BG)


Di Giorgio Pesenti

Il sole della Valle Imagna riscalda i motori dei runner del cielo. L’aquila Valetudo Rosa Brizio Emanuela fa la collezionista di gare Internazionali ed è subito leader del circuito Muntain Running International Cup 2011 gran prix delle Naciones. Il rumeno-basco Ionut Alin Zinca vince su Valetudo Mikhail Mamleev. Anche per Ionut la maglia di leader del MNRIC. Nella classifica per società successo delle aquile Valetudo sia nella classifica rosa che maschile. Nazioni presenti: Catalunya, Spagna, Francia, Romania, Andorra, Polonia, Russia, Italia.

Almenno San Salvatore, Valle Imagna, provincia di Bergamo, regione Lombardia. Il 3 aprile 2011, il meteo e la buona sorte, hanno baciato la 5^ edizione della corsa podistica del cielo Valetudo skyrunning gran prix Chopper By Neuberg. Il fresco venticello della nostra verde Valle Imagna, alle ore 07.00, ha accolto gli oltre trecento atleti, che compostamente si sono radunati all’Oratorio di Almenno S.S. per il ritrovo di questa 5^ Valetudo skyrunning, l’adrenalina degli atleti ha innalzato la tensione su questa prima prova del circuito MNRIC 2011 e in batter di ciglio le operazioni di consegna dei pettorali per la race competitiva, e per la prima marcia non competitiva trofeo Corrado Sonzogni di 16 e 23 km, sono terminate senza nessun intoppo.

Alle ore 08.00 è scattata l’avventura dei marciatori non competitivi, questa manifestazione promozionale è stata inserita, per allargare le tempistiche di percorrenza del tracciato, sia per i neofiti del running in montagna e come secondo scopo, è stata la voglia degli organizzatori, di far conoscere le bellezze paesaggistiche del nostro territorio Valdimagnino Orobico. Infatti oggi, dai nostri due balconi Prealpini, questi fortunati marciatori, hanno potuto godere di uno spettacolo della natura estremamente eccelso, la felice ubicazione di questi luoghi sul nostro territorio, della Roncola e del Linzone , sono una perla del trekking Lombardo, perché questi balconi naturali sono a due passi dalla pianura Bergamasca e dal centro di Bergamo. Oltre alla spettacolare natura del Linzone, questa vetta nel cielo delle Orobie, offre la possibilità di unire, la parte corporale della persona, con la zona dello spirito, infatti chi transita sotto la Croce del Linzone, ed esattamente al santuario della Santa Famiglia di Nazareth, è umanamente naturale, che il viandante ,nel transitare in questo luogo santo, di corsa o passeggiando, affidi al vento una preghierina o un pensierino, per le aspettative di vita personali o per i propri cari.

Dopo la divagazione sul tema legato alla nostra Plebania, ritorno sulla race competition, alle ore 09.27, tutti erano schierati sulla linea di partenza per ascoltare l’inno delle aquile della Valetudo, e alle ore 09.30, sulle ultime note del nostro brano musicale, composto dal nostro musicista Bruno Dossi, i corridori si sono lanciati sul primo strappetto della gara. I primi tre chilometri ondulati sono serviti per scremare e mettere in fila indiana il gruppone, le magliette sgargianti degli atleti, hanno formato una lunga fila colorata, e nei tratti di salita pareva di vedere un’arcobaleno.

Sul primo saliscendi che porta alla frazione di Strozza “Ca Campo” i più lesti se la sono data a gambe levate, in testa alla gara maschile si è formato un quintetto, le cinque lepri erano Mikhail Mamleev, Ionut Alin Zinca, Rabat Michel, e il duo Zanaboni Massimiliano e Regazzoni Andrea, , in fila indiana, al loro inseguimento, si sono lanciati i Valetudo Fenaroli Maurizio e Wosik Daniel con gli Altitude Gotti Paolo e Semperboni Michele, Bani Fanco e via via tutto il gruppo dei migliori. Nella gara rosa, il tandem della Valetudo rosa formato da Brizio Emanuela e Mora Cecilia hanno lanciato subito la sfida alla forte atleta Nuria Albets Picas, e con un deciso forcing sulla prima salita, hanno staccato la forte atleta Catalana. Dopo otto chilometri di gara, a S. Defendente, il primo verdetto intermedio della race delle aquile, sotto lo striscione del traguardo volante, medaglia d’oro Pico NB Group, alla memoria di Boffetti Battista, si sono presentati, due bravi interpreti dello skyrunning mondiale, la nostra titolata dell’iride Brizio Emanuela e il campione Italiano Valetudo Mikhail Mamleev, il tandem alato ha avuto due degni avversari, nelle rose la “Manu” se l’è vista con la propria compagna di società, la campionessa dell’ultratrail Mora Cecilia, mentre “Micha” ha dovuto lottare con l’atleta che poi ha vinto la gara, Ionut. Sul vetta del GPM, il monte Linzone, i premiati, con le medaglie d’oro della comunità Valle Imagna, con sponsorizzazione tecnica Inov, sono transitati, cogliendo il titolo di camosci della 5^ Valetudo, i vincitori di giornata, Ionut Alin Zinca e l’Auranina Brizio Emanuela. Inoltre, ad Emanuela, per il primato sull’ascesa del Linzone, gli è stata assegnata la targa Comune di Almenno San Salvatore, in memoria della skyrunner Almennese Moreschi Marina, volata al cielo dal Kima, alcuni anni fà.

Dopo la prima, facile discesa, che porta presso il Santuario, della famiglia piu’ nota del Cristianesimo, gli atleti si sono buttati nei 2 km dell’ormai famoso tratto delle roccette del Linzone, qui il grado di tecnicità del tracciato è molto alto, alcuni salti vengono affrontati con l’appoggio delle mani e quindi l’andatura del corridore passa dalla corsa al passo. In questo suggestivo tratto del percorso, Emanuela Brizio ha tirato una discesa delle sue, con un forcing forsennato, che le ha consentito di allungare sensibilmente sulle avversarie. Su queste roccette, la vincitrice del circuito Mountain Running International Cup 2011, Nuria, ha accelerato vistosamente e di conseguenza è avvenuto il sorpasso su Cecilia Mora. Nella gara maschile Mamleev ha una reazione rabbiosa e in alcuni tratti si pone davanti a Ionut, in questo discesone al terzo e quarto posto si collocavano il duo dell’Atletica Valli Bergamasche Zanaboni Massimiliano e Regazzoni Andrea ,mentre quinto era in rimonta il Catalano Trasalpino, vincitore del circuito MNRIC 2010, Michel Rabat, ottimamente piazzati anche il tandem dei campioni del mondo team Valetudo 2007, Gotti Paolo e Semperboni Michele. Dopo il ristoro della Roncola, di rilievo, avviene solo la rimonta di Rabat sul bergamasco Regazzoni Andrea; dopo il mini circuito nel parco S. Uberto, Ionut Alin Zinca CSU Craiova ferma i cronometri del suo gps e di Wedosport, sul fantastico tempo di 1h49’51”, 2° l’aquila Valetudo Mamleev Mikhail, il campione Italo-Russo chiude la prova Leminese in 1h50’16”, 3° Zanaboni Massimiliano Atletica Valli Bergamasche 1h52’12”, 4° Rabat Michel Course des Perics 1h53’30”, 5° Regazzoni Andrea Atletica Valli Bergamasche 1h54’47”, 6° Gotti Paolo G.S. Altitude 1h56’59”, 7° Semperboni Michele G.S. Altitude 1h57’13” , 8° Bani Franco Free Zone 1h59’52”, 9° Crosas Salvans Gabriel Diedre/Petzl 2h00’12”, 10° Fenaroli Maurizio Valetudo skyrunning Italia 2h02’00”.

Nella classifica rosa, nettamente prima, il mito dello skyrunning mondiale, Emanuela Brizio in 2h12’55”, 2^ Picas Albets Nuria (Diedre/Petzl) 2h21’37”, 3^ Mora Cecilia 2h22’13”, 4^ Cavalli Giovanna (ASD Runners Bergamo) 2h30’11”, 5^ Scotti Ester (Valetudo skyrunning Italia) 2 30’30”, 6^ Plavan Marina (Valetudo skyrunning Italia) 2h34’10”, 7^ Pelliccioli Elisa (Felter Sport) 2h34’59”, 8^ Labonia Isabella (Valetudo skyrunning Italia) 2h36’25”, 9^ Zazo Canada Maria Jose (la Pedriza Del Manzanares) 2h42’09”, 10^ Conti Anna 2 43’41”.

In allegato la classifica completa

Giorgio Pesenti

ono nato a Brembilla, nel bergamasco, e ora vivo a Almenno San Salvatore. Dal 2004 sono presidente della Valetudo skyrunning e collaboro con il network OutdoorPassion dal 2011.